La consegna del nuovo lavoro consisteva nel prendere un capo d'abbigliamento ed un animale combinandoli assieme per creare un fotomontaggio e far sembrare il tutto il più realistico possibile.
I miei animali sono un cane, abbinato ad una felpa di un brand alla "moda" ed un panda, abbinato ad un kimono viste le origini orientali di entrambi.
Ecco qua i miei lavori:
lunedì 23 gennaio 2017
venerdì 20 gennaio 2017
GITA BOLOGNA
Sono tornato! Questa volta però con un post un po diverso dal solito, che non tratta di progetti e lavori svolti in classe.
Mercoledì 18 gennaio siamo andati noi di 3AG in compagnia dell'altra terza di indirizzo, 3BG a Bologna, con l'obbiettivo di vedere 2 mostre. Partiti da Mantova in autobus alle 7, di mattina, siamo arrivati a Bologna dopo 2 ore dove siamo stati lasciati, noi di 3AG, vicino al luogo della prima mostra. La prima mostra trattava i fratelli Lumière, padri del cinema. Ho trovato la mostra molto interessante, molto ben allestita e coinvolgente. L'unica pecca, probabilmente, è stata la guida che non ho apprezzato molto, per il modo di spiegare. Abbiamo tutti gradito gli oggetti storici che ci sono stati mostrati e alcuni di essi li abbiamo per di più potuti toccare con mano e provare le sensazioni che anni ed anni fa i fratelli Lumière provarono seguiti dalle migliaia di persone che acquistarono i loro marchingegni all'avanguardia. La cosa che ho preferito è stata la ricostruzione di una vecchia sala, con sedie che noi oggi definiremmo estremamente scomode, suoni realistici, una vecchia cinepresa alle nostre spalle e con proiettato sul grande schermo dei veri cortometraggi dell'epoca.
Usciti dalla mostra con la professoressa Mozzanega abbiamo fatto un mini tour di Bologna, visitando il Duomo e la Basilica di Santo Stefano. Alla fine del tour ci è stato lasciato del tempo per girare autonomamente per Bologna, mangiare e per chi avesse potuto, anche fare shopping!
Passate le 2 ore ci siamo rincontrati con l'autobus che ci ha portato alla seconda ed ultima mostra della giornata al Museo della Comunicazione. Li ad attenderci c'era il signor. Gianni Pelagalli che dopo essersi presentato ci ha fatto vedere un breve filmato di introduzione sulla sua storia e quella del museo, con tutti i riconoscimenti annessi. Ci ha parlato e raccontato di tutto e di più sulla storia di Marconi e le onde radio, e lo ha fatto con una tale passione da far diventare interessanti anche cose che io avrei trovato noiose. Finita la visita siamo saliti in autobus che ci ha riportato a Mantova.
Mi sono divertito un sacco e mi sono piaciute molto entrambe le mostre, Bologna è una città bellissima e nonostante il freddo l'ho apprezzata in tutto e per tutto.
Ho approfittato della gita per fare qualche scatto e qua ve ne propongo alcuni:
Mi sono divertito un sacco e mi sono piaciute molto entrambe le mostre, Bologna è una città bellissima e nonostante il freddo l'ho apprezzata in tutto e per tutto.
Ho approfittato della gita per fare qualche scatto e qua ve ne propongo alcuni:
lunedì 16 gennaio 2017
COLLAGE TONALITA'
Eccomi tornato con il secondo post del 2017!
Con questo lavoro abbiamo realizzato 2 composizioni nelle quali dovevamo scegliere 8 immagini ciascuna. La particolarità era che queste 8 immagini dovevano avere la stessa tonalità nell'insieme generale della foto o anche in un singolo elemento all'interno che tramite Photoshop andava messo in risalto. Ci siamo serviti dello strumento "Tonalità e Saturazione" all'interno di Photoshop il quale ci ha permesso di regolare a nostro piacimento le immagini scelte in modo tale da renderle tutte 8 omogenee.
venerdì 13 gennaio 2017
SCANSIOGRAMMA
Per completare i laboratori di alfabetizzazione fotografica, per comprendere il principio fisico e le componenti elettroniche alla base della fotografia digitale, abbiamo realizzato uno scansiogramma.
Lo scansiogramma è un'immagine fotografica realizzata grazie all'aiuto dello scanner mediante un metodo off-camera.
Prima di cominciare abbiamo pensato a cosa poter realizzare. Successivamente abbiamo appoggiato sul vetro dello scanner oggetti, indumenti o parti del nostro corpo ed avviato la scansione.
Sotto il piano di appoggio si muove una barra composta dal gruppo lampade/specchio la cui luce colpisce gli oggetti e invia i segnali luminosi sotto forma di carica elettrica al sensore. Successivamente il convertitore analogico/digitale trasforma i segnali elettrici in dati numerici, convertiti in pixel dal processore. Infine l'immagine viene memorizzata permettendo così la sua visualizzazione.
lunedì 19 dicembre 2016
AUGURI DI BUONE FESTE!
Un grandissimo augurio di buon natale a tutti i lettori del blog, preparatevi a nuovi lavori e nuovissimi post per il 2017. Passate tanto tempo in famiglia per le vacanze e divertitevi in compagnia facendo le cose che amate fare con le persone con cui amate farle. Un grande abbraccio da me e tutta la classe!
lunedì 12 dicembre 2016
IL SIMBOLO
Con questo nuovo lavoro abbiamo compreso l'utilità di un simbolo all'interno della comunicazione, un elemento semplice, facile da ricordare che alla sola vista ci riporta ad un messaggio chiaro che abbiamo memorizzato in testa.
Si parla di simboli quando il significante utilizzai è frutto di una convenzione; per esempio le lettere dell'alfabeto o il codice della strada. Ogni simbolo esprime contemporaneamente tre tipologie di significato:
-Denotativo: oggettivo, comune e convenzionale;
-Connotativo: legato alle proprie esperienze;
-Evocativo: legato alla libera associazione di idee e al fantastico.
Abbiamo realizzato questo lavoro tramite Illustrator sul quale abbiamo riportato ciò che avevano prima abbozzato su carta, il simbolo doveva essere semplice con un uso massimo di due colori: bianco e nero. Doveva a essere un simbolo chiaro , un qualcosa che a prima vista chiunque avrebbe capito e che una buona parte dei visitatori avrebbe poi potuto associare un pensiero alla loro testa legato al simbolo.
Questo è il mio simbolo:
lunedì 5 dicembre 2016
MONOGRAMMA
Con questo lavoro ci siamo creati il nostro personale monogramma.
Co monogramma s’intende un logo rappresentante le lettere iniziali del nostro nome e cognome, le mie erano “FV”.
Il tutto iniziò con la realizzazione di bozze fatte a mano, ciò ci ha permesso di individuare quel monogramma era più riconoscibile, più identificabile e quello nel quale le due lettere “mescolate” erano più comprensibili. Una volta scelto abbiamo semplicemente trasportato l’idea prima disegnata a mano su IIlustrator; abbiamo realizzato, tramite lo strumento penna abbiamo realizzato il tracciato del nostro monogramma. Dopo aver completato il tracciato abbiamo scelto i colori, i caratteri o il tratto da applicare al nostro tracciato.
La mia scelta colori è stata chiara fin da subito, ho scelto di utilizzare come colore del monogramma un marrone chiaro per la V e un semplice bianco per la F, il tutto completato da uno sfondo nero che facesse contrasto con il logo ciò mi permette di renderlo visibile anche in piccole dimensioni come ad esempio una firma all’interno di una mail. La scelta del colore bianco per la F e nero per lo sfondo è stata pensato e ciò mi permette di poter invertire i colori a seconda del contesto.
Ho scelto di usare dei tratti particolari; per la “V” ho usato una pennellata di colore e per la “F” un tratto che può essere visto sia come uno “scarabocchio” di biro oppure come una cucitura bislacca su tessuto.
Ecco il mio lavoro:
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